La Regione Lazio, indice per l’anno sportivo 2013/2014, il seguente Avviso Pubblico. L'Ente vuole quindi promuovere, mediante la concessione di contributi regionali, interventi di sostegno dello sport tra i soggetti diversamente abili, riservando particolare attenzione all’obiettivo di valorizzare lo sport come diritto sociale, come strumento di integrazione, abbattimento delle diversità, di recupero di deficit funzionali, ma anche di diffonderne i valori fondamentali di accrescimento personale, valorizzazione delle capacità e rafforzamento dell’autostima. Il termine di scadenza per la presentazione delle domande è il 30 settembre 2013, scatterà subito dopo una procedura selettiva per il finanziamento di numero 40 progetti, attraverso la concessione di contributi, finalizzata alla promozione dello sport volto ai soggetti diversamente abili sul territorio regionale. Tali progetti dovranno distinguersi per innovazione, promozione, avviamento e implementazione dello sport e della cultura sportiva, e ove possibile coinvolgendo altri soggetti, nel tessuto socio-culturale della Regione. Il loro scopo sarà quindi, quello di promuovere le diverse discipline sportive, aumentandone l’integrazione, e di ampliare la conoscenza e partecipazione dello sport per i soggetti diversamente abili a livello territoriale.
TIPOLOGIE DEGLI INTERVENTI I contributi sono previsti per le seguenti tipologie di interventi: 1) Sostegno dell’attività sportiva ordinaria; 2) Acquisto di speciali attrezzature necessarie per l’esercizio delle attività sportive; 3) Formazione e collaborazione di istruttori specializzati; 4) Manifestazioni sportive che abbiano come scopo l’abilitazione, il miglioramento delle condizioni e la piena integrazione nella società delle persone con deficit mentale, fisico e sensoriale; 5) Attività di studio e ricerca con particolare riferimento all’individuazione di tecnologie avanzate; 6) Iniziative, quali mostre convegni e seminari in argomento di rilevanza regionale e nazionale.
SOGGETTI BENEFICIARI Possono presentare domanda di contributo per la realizzazione di progetti: ● Società sportive dilettantistiche, Associazioni e Organismi sportivi affiliati al CIP o da esso riconosciuti; ● ASD Associazioni Sportive Dilettantistiche; SSD Società sportive dilettantistiche, Associazioni e Organizzazioni riconosciute dal CONI operanti nella Regione che promuovono la partecipazione di persone disabili alla pratica sportiva.
RISORSE FINANZIARIE ENTITÀ DEI PROGETTI E PERCENTUALI DEL CONTRIBUTO Le risorse destinate ammontano ad € 280.000,00 (140.000,00 euro per l’esercizio finanziario 2013 e 140.000,00 euro per il 2014). La Regione vuole promuovere 40 (quaranta) progetti con un contributo fisso di € 7.000,00 (settemila) cadauno. Tale contributo rappresenta, ai sensi della norma prevista dal citato articolo di legge, il 70 (settanta) per cento della spesa totale del progetto, che non potrà essere inferiore a € 10.000,00. La compartecipazione finanziaria a carico del soggetto beneficiario dovrà quindi essere almeno del 30% del costo totale del progetto. Ai soggetti beneficiari è concesso nel 2013 un anticipo del 50% del contributo regionale stesso.
TIPOLOGIA DEI PROGETTI I soggetti possono presentare una sola domanda, pena l’esclusione di tutte le domande presentate e la richiesta di contributo potrà riguardare una o più tipologie d’intervento, nel lasso temporale della durata del progetto compresa tra settembre 2013 e luglio 2014.
PRESENTAZIONE RICHIESTE CONTRIBUTI La presentazione di richieste di contributi per la realizzazione degli interventi per gli anni 2013-2014 (sottoscritte a firma leggibile dal legale rappresentante dell’organismo richiedente e corredate della documentazione prevista) dovranno pervenire entro il 30 settembre 2013 (pena l’esclusione), al seguente indirizzo: Regione Lazio - Dipartimento Programmazione Economica e Sociale - Direzione Regionale Politiche Sociali, Autonomie, Sicurezza e Sport - Area Interventi per lo Sport - Via R.R. Garibaldi, 7 - 00145 Roma. Sulla busta, contenente un solo progetto, dovrà essere riportata la seguente dicitura: Avviso Pubblico - Piano 2013/2014 – L.R. 15/02 – Richiesta contributo ai sensi dell’art. 40. - La domanda potrà essere spedita per posta e nel qual caso farà fede la data del timbro postale oppure consegnata a mano al “Servizio Spedizione e Accettazione” della Regione Lazio.- Via R.R. Garibaldi, 7 - 00145 Roma. - La domanda dovrà essere presentata sulla base dell’apposita modulistica allegata al presente atto (modello A/1), e dovrà contenere inoltre una dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28.12.00, e successive modificazioni, sottoscritta dal legale rappresentante, nella quale venga dichiarato: a) se per la medesima iniziativa sono o non sono stati richiesti altri finanziamenti alla Regione Lazio e/o ad altri Enti pubblici e/o privati; b) di impegnarsi a produrre la rendicontazione necessaria per l’ottenimento del contributo; c) di impegnarsi alla restituzione dell’anticipo del 50% del contributo concesso nell’ipotesi di mancata realizzazione del progetto; d) di impegnarsi a pubblicizzare mediante manifesti, cartelloni, locandine, inviti, depliant, ecc. che l’iniziativa è realizzata con il contributo della Regione Lazio; e) di non aver riportato condanne penali e di non essere destinatario di provvedimenti che riguardino l'applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della vigente normativa; f) di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimenti penali.
DOCUMENTAZIONE Ciascun soggetto interessato potrà presentare alla Regione Lazio, un’unica ed esclusiva richiesta, redatta sulla base del modello (A/1) allegato, corredata dalla seguente documentazione, pena l’esclusione: a) Scheda anagrafica (modello A/2); b) Curriculum dell’Associazione/Società/Organismo sull’attività sportiva svolta, con indicazione di essere costituita esclusivamente per sportivi diversamente abili oppure rivolta anche ad altri atleti (mista) e comprensivo di tutti gli elementi utili ai fini della valutazione del progetto secondo i criteri di cui al successivo art. 11; c) Copia dell’attestato di affiliazione per l’anno 2013 rilasciato dal CIP e/o Federazione e/o Ente di promozione sportiva e/o dal CONI; d) Dettagliata relazione dell’iniziativa, relativa alla/e tipologia/e di progetto richieste, contenente: - gli obiettivi dell'iniziativa ed i risultati attesi, i contenuti dell’iniziativa, le sue caratteristiche qualitative e quantitative, le modalità di espletamento, i destinatari dell’iniziativa ed i soggetti coinvolti; - gli eventuali beni e servizi da utilizzare per la realizzazione dell'iniziativa e le modalità del loro impiego; - i luoghi ed i tempi di realizzazione dell'iniziativa; - le attività ritenute opportune per la promozione e/o la diffusione dell'iniziativa, i materiali informativi e/o divulgativi eventualmente previsti; e) Preventivo dettagliato per ogni tipologia per cui si chiede il contributo e per singole voci di spesa; f) Elenco nominativo dei tesserati, distinto per le persone diversamente abili e non, con indicazione della disciplina sportiva praticata; g) Fotocopia del documento d’identità del legale rappresentante; h) Copia dell’atto costitutivo e dello statuto registrati e vigenti. (Nel caso in cui tali documenti siano già in possesso della competente “Area Interventi per lo sport”, va presentata una dichiarazione che non sono intervenute variazioni al riguardo).
ISTRUTTORIA L’Area competente in materia di Sport effettuerà le verifiche di ammissibilità delle domande presentate. Sarà giudicata “non ammissibile” l’istanza che a seguito della verifica preliminare risulti: - presentata oltre il termine di scadenza stabilito; - non corredata della dichiarazione sostitutiva; - non corredata di tutti i documenti indicati all’art. 8; - non sottoscritta dal Legale rappresentante; - con una spesa inferiore a quanto stabilito; - con periodo di svolgimento diverso da settembre 2013 a luglio 2014; - presentata dalla Società e/o Associazione sportiva, la cui costituzione e registrazione presso l’Ufficio del Registro, con deposito dell’Atto costitutivo e/o dello Statuto, sia successiva al 31 dicembre 2012; - presentata da un Soggetto che non persegua finalità sportive; - presentata da un Soggetto sportivo che persegua finalità di lucro; - presentata da un’Associazione e/o Società sportiva non affiliata ad una Federazione Sportiva e/o Ente di Promozione Sportiva e/o C.I.P., riconosciute dal CIP e/o CONI; - presentata da un Soggetto Sportivo con sede legale non ubicata sul territorio regionale del Lazio; - con progetti, non realizzati sul territorio regionale del Lazio; - con progetto presentato in allegato alla domanda non conforme a quanto previsto dalle tipologie di interventi previsti; Le domande ritenute ammissibili saranno trasmesse alla Commissione di valutazione.
COMMISSIONE DI VALUTAZIONE Una specifica Commissione procederà alla valutazione delle domande ammissibili, ne indicherà il punteggio in base ai criteri e procederà alla formulazione della relativa graduatoria di merito. Il Direttore Regionale delle Politiche Sociali, Autonomie, Sicurezza e Sport approverà la graduatoria dei progetti, valutati dalla Commissione, sulla base dei punteggi, nonché l'assegnazione dei relativi contributi ai 40 progetti utilmente collocati nella graduatoria fino alla concorrenza delle risorse disponibili e l’elenco delle domande non ammesse con le relative motivazioni. La pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio vale come notifica ai soggetti il cui progetto, utilmente collocato in graduatoria, risulta non finanziato per esiguità delle risorse ed ai soggetti il cui progetto non ha superato la fase istruttoria dell’ammissibilità.
ADEMPIMENTI SUCCESSIVI Ai soggetti beneficiari, verrà data comunicazione a mezzo raccomandata sia dell’ottenimento del contributo e sia della richiesta della documentazione prevista per la rendicontazione del progetto, da far pervenire alla Direzione Regionale delle Politiche Sociali, Autonomie, Sicurezza e Sport - Area Interventi per lo Sport, alla conclusione del progetto e comunque, pena la decadenza dal beneficio, non oltre il 30 settembre 2014, salvo diverse indicazioni da parte della struttura regionale competente.
EROGAZIONE CONTRIBUTI La richiesta di liquidazione per il pagamento del contributo ottenuto, deve essere compilata, secondo il fac-simile allegato, dal soggetto richiedente e a firma leggibile del legale rappresentante dello stesso e dovrà essere obbligatoriamente corredata della seguente documentazione: 1) Dettagliata relazione descrittiva dell’iniziativa, relativa alla/e tipologia/e di progetto svolto e allegata documentazione comprovante l’avvenuta iniziativa (fotografie, articoli di stampa, locandine, inviti, depliant, ecc.); 2) Rendiconto finanziario con indicazione delle entrate e delle uscite dettagliato per ogni tipologia per cui si chiede il contributo e per singole voci di spesa; 3) Copia conforme all’originale dei giustificativi contabili di spesa conformi alle vigenti disposizioni di legge (fatture, ricevute, ecc) che dovranno essere: ● per un importo totale del progetto (€ 7.000,00 della quota regionale più almeno il 30% della compartecipazione finanziaria a carico del soggetto beneficiario); ● congrui e riconducibili all’intervento progettuale, secondo quanto previsto dalla scheda finanziaria prodotta all’atto della domanda; ● esibiti in copia conforme all’originale; ● emessi nel 2013 e/o 2014 e riferiti al periodo di svolgimento dell’evento; ● intestati al soggetto beneficiario; ● regolarmente quietanzati, ovvero provvisti dell’indicazione “pagato” con firma, timbro del fornitore e data del pagamento, con allegata documentazione che attesti l’avvenuto pagamento (bonifico bancario/postale, scontrino fiscale, estremi dell’assegno bancario, ecc). Va tenuto presente che: - in caso di mancata corrispondenza dei giustificativi contabili di spesa, si procederà d’ufficio ad una riduzione o ad una revoca del contributo concesso; - nel caso che i giustificativi presentati risultino inferiori alla somma da rendicontare l’ufficio procederà ad una riduzione proporzionale del contributo concesso.
CONTROLLI, SANZIONI E REVOCA I progetti ammessi a contributo, potranno essere sottoposti, su indicazione e a discrezione del dirigente dell’Area competente in materia, alle verifiche volte al controllo della realizzazione degli interventi stessi. I beneficiari dei finanziamenti assumono impegni ed obblighi, in particolare per la realizzazione degli interventi finanziati entro i termini stabiliti nei relativi provvedimenti deliberativi di concessione. Con la firma apposta in calce alla domanda ed ai relativi allegati, il richiedente si assume tutta la responsabilità. Nel caso di dichiarazioni mendaci, verranno applicate le sanzioni previste dagli articoli 483, 495 e 496 del Codice Penale, la decadenza del beneficio ottenuto e la restituzione con interessi dell’indebito eventualmente già percepito. L’inosservanza degli impegni sottoscritti dal richiedente comporta l’esclusione dal finanziamento ed il recupero di eventuali somme, maggiorate degli interessi legali, secondo le modalità previste dalla vigente normativa, già erogate a favore dello stesso. Ove la Regione Lazio accerti che chiunque, mediante l’esposizione di dati o notizie false, consegue indebitamente, per sé o per altri, finanziamenti, premi o indennità, procede sia alla pronuncia della decadenza totale dell’istanza e alla revoca del finanziamento concesso, sia all’applicazione della sanzione amministrativa nel rispetto delle procedure previste, secondo quanto disposto dalla normativa vigente (Legge n. 689/81 e Legge n. 898/96). Restano ferme le responsabilità civili, penali, amministrative e contabili dei soggetti ammessi a finanziamento. Per tutto quanto non previsto, si fa riferimento alle disposizioni contenute nelle norme vigenti a livello comunitario, nazionale e regionale.
INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Ai sensi dell’articolo 13 del d.lgs. n.196/03, la Regione Lazio informa che i dati personali forniti saranno trattati nell’ambito del procedimento previsto per l’erogazione dei contributi di cui alla L.R. n. 15/02. I dati personali sono raccolti e trattati, manualmente e/o con l’ausilio di mezzi elettronici idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza, da personale della Regione Lazio. Il conferimento dei dati richiesti è facoltativo. L’eventuale rifiuto comporta l’impossibilità di istruire la pratica e di ottenere i contributi previsti. I dati raccolti potranno essere oggetto di comunicazione: al personale dipendente dell’amministrazione regionale, responsabile del procedimento o, comunque, in esso coinvolto per ragioni di servizio, a tutti i soggetti aventi titolo ai sensi della L. n. 241/1990, e successive modificazioni, di diffusione: ai soggetti destinatari della pubblicità prevista da leggi e/o regolamenti (Bollettino Ufficiale della Regione Lazio). Ai soggetti interessati sono riconosciuti i diritti sanciti dall’articolo 7 del d.lgs. n. 196/2003. Titolare e responsabile del trattamento dei dati è la Regione Lazio, nella persona del Direttore Regionale delle Politiche Sociali, Autonomie, Sicurezza e Sport, domiciliato per la carica presso la sede di via Cristoforo Colombo, 212 - Roma.
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