NUOVI FONDI: SPORT E PERIFERIA |
Presentazione di proposte di intervento per la realizzazione, la rigenerazione o il completamento di impianti sportivi in vista della predisposizione del nuovo piano pluriennale degli interventi di cui al comma 3, art. 15 del DL n. 185/2015 recante “Misure urgenti per interventi nel territorio”, convertito con modificazioni dalla Legge n. 9 del 23 gennaio 2016 - Fondo “Sport e Periferie” (G.U. 23/1/2016 n. 18)
La presentazione delle nuove proposte di intervento per la realizzazione, la rigenerazione o il completamento di impianti sportivi in vista della predisposizione del nuovo piano pluriennale degli interventi di cui al comma 3, art. 15 del d.l. n. 185/2015 recante "Misure urgenti per interventi nel territorio", convertito con modificazioni dalla Legge n. 9 del 23 gennaio 2016 - Fondo "Sport e Periferie" (G.U. 23/1/2016 n. 18) è attiva dalle ore 9:00 del 15 novembre 2017 fino alle ore 23.59 del 15 dicembre 2017.
Ai fini del potenziamento dell’attività sportiva agonistica nazionale e dello sviluppo della relativa cultura in aree svantaggiate e zone periferiche urbane, con l'obiettivo di rimuovere gli squilibri economico sociali e incrementare la sicurezza urbana, l’art. 15 del d.l. 25 novembre 2015, n. 185, ha previsto l’istituzione sullo stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, per il successivo trasferimento al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri, del Fondo «Sport e Periferie», a sua volta da trasferire al Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI). Il Fondo è finalizzato, tra l’altro, a: - la realizzazione e la rigenerazione di impianti sportivi con destinazione all’attività agonistica nazionale, localizzati nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane e diffusione di attrezzature sportive nelle stesse aree con l'obiettivo di rimuovere gli squilibri economici e sociali ivi esistenti; - il completamento e l’adeguamento di impianti sportivi esistenti, con destinazione all’attività agonistica nazionale e internazionale. La norma individua come finalità il potenziamento dell’agonismo, lo sviluppo della relativa cultura, la rimozione degli squilibri economico-sociali e l’incremento della sicurezza. In considerazione del rifinanziamento del sopracitato Fondo “Sport e Periferie”, con il Decreto Ministeriale in corso di perfezionamento e l’avvenuta iscrizione nella previsione triennale di bilancio delle relative somme, il CONI si accinge a presentare un nuovo piano pluriennale per il triennio 2018-2020, per la successiva approvazione da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri. A tal fine, ad integrazione del proprio patrimonio di competenze e di conoscenze sull’impiantistica sportiva con destinazione agonistica in Italia, il CONI ritiene utile effettuare una nuova indagine con le medesime modalità di quella già svolta nel 2016, acquisendo proposte d’intervento da inserire nel nuovo piano pluriennale. Per gli interventi da inserire nel piano pluriennale, una volta che lo stesso sarà approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, si procederà - prima dell’avvio della relativa realizzazione - alla sottoscrizione di appositi accordi con i soggetti proprietari e con gli aventi diritto. Tali accordi saranno diretti a definire gli impegni di questi ultimi soggetti, anche al fine di assicurare una gestione degli impianti coerente con gli obiettivi della legge e con quanto rappresentato in sede di presentazione della proposta di intervento; gli accordi saranno redatti secondo lo schema tipo di convenzione che sarà reso disponibile presso il portale del CONI all’indirizzo web area.sporteperiferie.it .
Puoi scaricare la bozza di accordo, qui sotto: |